IL TRIPLICE FISCHIO DEL CALCIO ITALIANO

E' passato Natale, siamo arrivati a Santo Stefano per avere una notizia che ha dell'incredibile.

Non sto parlando dell' ETNA, quella è una tragedia che non poteva essere evitata, si può trovare una soluzione per evitare vittime ma non si può evitare che la natura faccia il suo corso.

In questi giorni abbiamo assistito a catastrofi naturali che ci hanno lasciato senza parole, dopo tutti 

 i bei gesti di "rito" per le festività natalizie e i relativi pensieri su quanto siamo "nulla" in confronto al "creato".

Ieri sera è avvenuta l'ennesima tragedia, non per cause naturali ma per ignoranza, per vigliaccheria, per stupidità.

IERI SERA E' MORTO UN TIFOSO INVESTITO DA UN VAN FUORI DALLO STADIO DI SAN SIRO.

Non importa che casacca indossasse, che fede avesse o da che regione arrivasse, ciò che importa è sapere che questo ragazzo (35 anni) è morto solo per aver tifato la sua squadra del cuore.

Dal 1963 sono 24 i tifosi morti.

"Il Questore di Milano, Marcello Cardona, ha usato parole durissime in merito agli scontri che sono costati la vita a un tifoso interista prima della sfida di San Siro contro il Napoli. E ha preannunciato provvedimenti pesanti. "Chiederò di vietare le trasferte ai tifosi nerazzurri sino alla fine del campionato. Inoltre proporrò di chiudere la curva dell'Inter sino al 31 marzo, comprendente cinque giornate di Serie A e una di Coppa Italia", ha detto." 

 (fonte TGCOM24)

Durante la partita INTER-NAPOLI ci sono stati cori razzisti nei confronti del giocatore Koulibaly, difensore del Napoli. Ancora continuiamo ad avere questi comportamenti incivili. No ci ha insegnato nulla la storia?!?

E' possibile ancora morire per una partita di calcio? a Santo Stefano?

Credo che ancora ci sia tanto da fare, anzi, credo che ormai qualsiasi cosa si faccia non serva a nulla per cambiare le cose, ci ammazziamo per uno sport che è nato per aggregare, il calcio è uno splendido sport, che ci regala emozioni uniche, che ci fa gioire, piangere, innamorare.

Non avrei mai voluto che tutto ciò potesse essere causa di morte, non ci posso credere.

Sono stati arrestati tre ultras dell'INTER, ma non si parla ancora di sospendere a tempo indeterminato il campionato di calcio come punizione esemplare per dei "bambini" troppo cresciuti che non sanno stare alle regole.

Sarebbe il caso di fermare la macchina per dare un esempio importante, purtroppo non è possibile per via dei troppi interessi che ruotano intorno a questo "gioco", gioco che attualmente conta 24 "spettatori" morti dal 1963 ad oggi.

Peccato, perchè il calcio è il gioco più bello del mondo, attualmente anche molto, troppo pericoloso per via della stupidità umana.